...il racconto di un UOMO DI FERRO QUALUNQUE...

Ciao Fabrì ecco la cronaca dell’Ironman Nizza : intanto GRAZIE, perché in questo viaggio durato nove mesi ho imparato tanto, mi sono diverto, ho migliorato nel nuoto, in bici e a piedi, cosa si può pretendere di più!!???
Torniamo alla gara: giorni pregara sono teso non faccio altro che pensare alla gara rispondo sempre con le pause e scatto alla prima cosa che non mi garba soprattutto sé può interferire sull’esito della gara…Mattina sveglia alle 4 20 corsetta a digiuno 15’ x svegliarmi, poi colazione così come da programma. Vado alla partenza, quattro bracciate per prendere confidenza con l’acqua ....ok può sembrare strano ma sono ok, tensione quella giusta, sono sereno con me stesso, era da tempo che aspettavo questo momento so di aver fatto tutto quello che serviva per far bene non posso cagarmi adesso... ( :D )
06.30 via…. in mezzo al casino dal primo minuto fino alla fine è impossibile nuotare si va tira avanti !Alla prima boa siamo come le pecore, un gruppone di qualche centinaio a girare almeno 100 metri dalla boa.Primo giro di nuoto, esco ...ok adesso il secondo sara più facile…. un cacchio!!! Uguale. Comunque esco dai 3800 mt di Nuoto fisicamente integro il tempo sarà anche squallido (1h 22’) si poteva fare di più??? Non so! Però sto bene.
Mi cambio e parto alla ricerca della mia bici , la zona cambio è IMMENSA....ci sono quasi duemila biciclette. In bici ok x i primi 20 km….. ops, ho dimenticato la fascetta del cardio, si poteva, anzi si doveva mettere alla fase di nuoto, è importante controllare i battiti del cuore in una gara così lunga...vabbè, continuiamo.
Siamo in tanti si avvicina in moto l’arbitro è mette subito in chiaro le cose…… allargatevi!!!!! Distanziatevi!!!!! Anche sé parla il cinese si fa capire alla grande !!
Ecco qua il tanto temuto "muretto delle fiandre" 500 mt al 20% : qualcuno scende a piedi, qualcuno fa zig zag,
Io invece salgo e attento Roby perché????…Qualcuno cade. Poi si continua su un percorso vallonato fino al 50 KM ecco qua i 21 km di salita caratterizzata da tre gradini così come segnalato, il rapporto è 39/25 ….. il + leggero che ho !!Qualcuno all’inizio mi ha sfrecciato davanti con pedalata lunga e potente ma sé qualcuno poteva permetterselo per molti altri si è rivelato un grosso errore infatti…… trick e track agile agile io salgo sempre e guadagno molte posizioni, penso che sto risalendo posizioni in classifica alla grande. Secondo gradino così come mi avevano segnalato vedo il castello sul monte, mi giro verso la vallata Ladies e gentlemen uno spettacolo !!!!Prima del terzo gradino c’è un rifornimento con tante macchine ferme strada stretta e troppa gente... Vedo e prevedo bene appena arrivo in mezzo alla folla sgancio e passo a piedi perché c’è un sacco di gente cotta in giro!!! Infatti prendo l’acqua passo e sento le bici a domino cadere in terra così come dei pirla.
Ecco davanti a me il terzo gradino, vedo una fila indiana e ciò vuol dire che è dura, anche qui cerco di salire agile ma anche con il 39/25 e dura. Poi discesa pedalabile poi, ecco la pianura mancano 40 chilometri vento in faccia, qualcuno tenta la scia, qualcuno te la propone, dio solo sa quanto vorrei mettermi in scia ma NON POSSO...sono stanco spingo il 53 perché non voglio tardare troppo e viaggio sui 29/30 orari ma sé mi squalificano adesso rimango con un pugno di mosche, quando passa la moto dei giudici vedo le loro facce di merda " LI ODIO " . A qualche atleta andrà bene ad altri un po’ meno e riceveranno il penalty box ( pausa di 3' al cambio bici/corsa ) ...scendo dalla bici inizio la maratona, sono stanco conosco bene i 42 km a piedi so cosa vuol dire arrivare al 30° e scoppiare, il bravo maratoneta prima di tutto è onesto con sé stesso….. e quindi imposto un passo facile nella mia mente affiorano i primi numeri una serie di conti mi dice che…… sé:
- Sé sono bravo porto un risultato a casa su cui poi potrò lavorare- Sé faccio il pirla non porto niente a casa e la delusione mi toglierà ogni voglia di ritentare- Sé sono bravo per quanto possibile (sono stanchissimo) me la GODO ....un pubblico da brivido- Sé la faccio tutta ad ogni giro insegno a mio figlio una cosa importante nella vita ….. NON SI MOLLA MAI.
Bravo Roby hai valutato bene le tue forze ultimo giro 10,5 chilometri durissimi ma corro fino in fondo.
Altro… paesini attraversati con un pubblico stupendo che ti fa sentire GRANDE, paesaggi da favola, un’organizzazione DA PAURA, una maratona con la gente che ti incita sempre ( c’era un gruppo di italiani che ad ogni giro forza Roberto sei grande sei un mito ecc ecc gente mai vista prima, ultimo giro uno di loro si fa 500 mt con me, mi sprona, mi gaso, siamo due matti io che ci credo e lui che suda e si affanna ....questo scatto d' orgoglio, più tardi, mi costerà una fermata un po’ più avanti ....braccia sui fianchi che me la rido!!!!! Ma che coglione che sono .....come i bambini!!!!
Finish line ti fanno entrare in un tunnel di gente impazzita, forse è per altri ma lo speaker sembra tutto per me, urla il mio nome .....mi salgono le pulsazioni, tra stanchezza ed emozione alzo le braccia e mi lascio andare a terra BRAVO ROBY SEI UN IRONMAN arrivano i soccorsi ....no problem ....lasciatemela godere così a terra questa emozione indescrivibile…
…Dopo gara…. Prima un pò di nausea, poi sto bene non ho dolori muscolari mangio un pò di coniglio freddo BUONISSIMO più tardi una meritata BIRRA e tanta TANTA TANTA soddisfazione.
Ringrazio lo sponsor Istituto di vigilanza VIGILPOL ( ci tengo che ci sia la foto poichè il titolare della VIGILPOL ...che è mio cognato .....ha avuto dei problemi di salute )
Ringrazio la mia famiglia, mio figlio Giovanni e la mia compagna Antonella che hanno pazientato con me.
La dedica è tutta per mia moglie che non c'è più : Mary sei sempre con mè!!!!
Di nuovo GRAZIE Fabrì
Ciao Ci vediamo presto.
Roberto Medde