L’ottava edizione della maratonina del Goceano si è rivelata una gara per uomini duri, infatti oltre che con la difficoltà di un percorso con tanti saliscendi che hanno messo a dura prova la resistenza degli atleti, i circa 140 partenti hanno lottato con i denti contro le avverse condizioni ambientali. A tratti durante il percorso sono comparse, infatti, tutte le avversità che un podista teme, il forte vento, il freddo e la grandine.
Fortunatamente il forte vento ha disturbato solamente i primi 5-6 chilometri di gara, mentre per buona parte del secondo tratto ha aiutato gli atleti spirando forte alle loro spalle.
La competizione leggermente più lunga rispetto alla scorsa edizione, prevedeva la partenza da Burgos quindi il passaggio ad Esporlatu, Bottida, Bono, Anela ed infine l’arrivo in discesa a Bultei. Una folta cornice di pubblico ha fatto da contorno e conforto per gli atleti soprattutto nei passaggi di Bono e Anela.
La gara di 17 chilometri e 300 metri, ha visto la vittoria di Abdelkader Ovalid (Civitas Olbia) che ha chiuso con un eccellente 56’ su Antonio Azzena (Amsicora).
Nella Gara femminile ha prevalso la pluricampionessa Claudia Pinna (Amsicora) su Marinella Correli.
Un abbondante the caldo ha fatto da immediato ristoro per gli arrivati.
Tutti i nostri atleti si son ben comportati giungendo tutti e quattordici al traguardo.
Grandi sono stati Gian Luca Mosca 20° assoluto e 3° M35, 21° assoluto e 3° M40 Luca Sanna e Leonardo Nieddu 28° assoluto e 3° M50.
Bene anche Alessandro Dettori 5° TM, Angelo Cadelano, in continuo miglioramento, 10° M35 che chiude fresco come una rosa risparmiando, educatamente, il suo Vice presidente senza asfaltarlo sul traguardo, Pieluigi Salis (18° M40) che ha corso insieme a Patrizia Mureddu (5^ F35) il percorso due volte in vista della prossima maratona di Firenze, Pierpaolo Spano 7° M45, Lucio Pisanu 9° M45, Gavino Canu, Gavino Morittu e Luigi Mundula, condizionato da una brutta caduta nella discesa che da Bultei porta ad Anela, rispettivamente 8°,10° e 12° negli M50.
Sul Podio degli M60 Bachisio Denti 3° che insieme al figlio Raniero correva in casa.
A premio nelle F45 Filomena Demartis 3^.
Organizzazione buona con buo rinfresco finale, il tutto ad un euro e cinquanta.
La Redazione

Complimenti a tutti.! brava Filomena,x me più ke gara è stato un bel lungo incorniciato da sole,pioggia,grandine,vento.e anke una grande emozione arrivare x la prima volta al traguardo penultima. grazie a Pierluigi x avermi aiutato sopratutto nella parte finale dove un fastidioso dolorino allo stomaco mi rallentava la corsa,mentre pierluigi soffriva già di suo x il dolore alla milza ke lo ha accompagnato x tutti i 35 km.P.S. penso ke x noi i punti del torneo MAM valgono doppi !!!Patrizia
RispondiEliminaIndovinate chi è arrivato ultimo?
RispondiEliminaQuello col dolore alla milza. Ahahahah!
Oltre i punti abbiamo accumulato il BONUS MARATHON. Un lungo così vale una maratona.
Ciò non togli nulla a chi ha fatto una bella gara; bravi tutti, noi eravamo dietro e non abbiamo visto niente, a parte Leonardo che è partito a gara iniziata (come al solito!!!)
Un saluto a Tonino: ci ha battuto anche lui!!!
Pierluigi
PS: Volevo ringraziare pubblicamente Patrizia; ha tirato Lei tutti i 17 km in salita, ed è anche tornata indietro a prenderci. TROPPO FORTE!!! Ti meriti una supermaratona a Firenze!
RispondiEliminaPierluigi
Da patrizia mi aspetto almeno 3:28..Minimo
RispondiEliminaIl re delle maratone
RINGRAZIO LA REDAZIONE PER QUANTO PUBBLICATO E' SICURAMENTE UN GRANDE INCENTIVO PER CONTINUARE CON MAGGIORE IMPEGNO.
RispondiEliminaCOMPLIMENTI A TUTTI I PARTECIPANTI CHE NONOSTANTE LA FURIA DELLE INTEMPERIE NON SI SONO FATTI INTIMORIRE.
ANGELO